Come riporta il Sole24Ore a pag. 9, considerando i dati aggiornati al mese di giugno 2022 del Dipartimento per le politiche di coesione nella Relazione al Parlamento del 5 ottobre, il rispetto della clausola del 40% delle risorse del PNRR per il Sud è ferma al 34% per le misure attivate. Nello specifico le risorse del MISE già destinate e in programma per il Sud sono ferme al 24,5%, quelle del MiTur al 28,6% mentre per il MIMS e il MIUR la partita è diversa, le risorse destinate sono rispettivamente pari al 48,2% e del 44,2%. Le cause possono essere ricondotte alla scarsa capacità di assorbimento delle risorse da parte di persone, imprese ed enti locali. Da qui la rinnovata raccomandazione di prevedere interventi al fine di rafforzare la governance e introdurre meccanismi di salvaguardia.