Per contrastare la “burocrazia difensiva” che rallenta le opere pubbliche e favorire l’attuazione del PNRR, i dirigenti degli enti locali riceveranno incentivi dedicati. La bozza di contratto, da firmare oggi tra Aran e sindacati, prevede infatti il “patrocinio legale” a carico delle amministrazioni. Ciò significa che i dirigenti sotto processo per atti legati al loro ruolo non dovranno sostenere personalmente le spese legali. Questa misura mira a scoraggiare la “fuga dalla firma” e a sbloccare procedimenti vitali. Inoltre, il PNRR entra tra gli obiettivi premiabili, incentivando l’accelerazione degli investimenti pubblici. I dirigenti eccellenti potranno godere di un premio maggiorato del 25-30. Altre novità includono l’introduzione dello smart working per i dirigenti degli enti locali e la possibilità per chi ha più di 15 anni di esperienza di svolgere il ruolo di “mentore” per i neo-assunti, trasferendo la loro conoscenza.