Il Ministero dell’Istruzione e del Merito (Mim) ha recentemente lanciato la piattaforma “Scuola Futura”, dedicata alla formazione continua dei docenti italiani. La piattaforma conta già oltre 150mila iscritti e vanta una variegata offerta formativa – in presenza, online o mista – di oltre 4.500 corsi. Tutti i circa 850 mila insegnanti italiani (precari inclusi), personale Ata, dirigenti e DSGA sono abilitati ad accedere al portale tramite Spid. La piattaforma è suddivisa in tre aree tematiche: transizione digitale, Stem e multilinguismo, divari territoriali. Il PNRR ha destinato 2,1 miliardi di euro a questa misura, per la formazione digitale dei 650mila docenti per avviare la personalizzazione dell’istruzione nelle superiori, così come 800 milioni di euro per la formazione digitale dei 650mila docenti. Inoltre, 1,1 miliardi sono stati stanziati per la formazione in STEM e multilinguismo, con l’obiettivo di fornire 1.000 corsi annuali entro il 2025. Per ridurre le disparità territoriali, il PNRR ha previsto 1,5 miliardi di euro in una prospettiva di miglioramento della formazione e dell’orientamento.
