LA PAROLA DI ANCE AL SENATO

In audizione in Commissione Bilancio del Senato, il vicedirettore dell’Ance, Romain Bocognani, ha affermato che il PNRR non possa essere più ridiscusso in termini di riprogrammazioni: «Oggi non esiste un monitoraggio del PNRR, se definanziamo opere che possono invece marciare lo stesso rischiamo di farci un autogol». Rispetto all’attuazione, giudica la prima fase positiva, con circa il 92% delle risorse distribuite e territorializzate, e tutte le milestone raggiunte. Tuttavia, Bocognani ha aggiunto che a oltre un anno e mezzo di avvio del PNRR, le prime difficoltà insorgono rispetto al caro materiale e chiede pertanto al Ministero delle infrastrutture e trasporti di anticipare alle stazioni appaltanti una parte dei fondi per il caro materiali richiesti nel 2022 e non ancora erogati. Ance evidenzia inoltre che rispetto alla partecipazione alle gare e alle garanzie richieste nei bandi per partecipare e per eseguire i lavori si registra una forte contrazione da parte degli istituti bancari e assicurativi.