LA PANDEMIA RIVELA LUCI E OMBRE NELLA SANITÀ ITALIANA: IL MINISTRO DELLA SALUTE AFFRONTA IL PIANO NEXT GENERATION EU E L’IMPORTANZA DELLA MEDICINA TERRITORIALE E DELLA TELEMEDICINA

La pandemia ha rappresentato un punto di svolta per la sanità italiana, mettendo in luce sia gli aspetti positivi che quelli negativi del sistema sanitario nazionale. Gli aspetti positivi riguardano gli operatori sanitari, mentre le criticità riguardano la disomogeneità della sanità sul territorio e la debolezza della medicina territoriale. Durante l’evento ‘Missione Italia 2021-2026, Pnrr dei Comuni e delle Città’, il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha espresso il suo disappunto per il fatto che il capitolo della sanità nel Piano Next Generation EU sia stato finanziato in misura inferiore ad altri settori. È stato sottolineato che l’Italia è in linea con le tempistiche stabilite dalla Comunità europea per l’attuazione del Pnrr. I fondi del Piano saranno destinati alla medicina territoriale e alla telemedicina, con l’obiettivo di riorganizzare il sistema sanitario, decongestionare gli ospedali e promuovere l’uguaglianza nell’accesso alle cure. Infine, il Ministro ha annunciato colloqui futuri sulla legge di bilancio, ribadendo l’importanza di valorizzare gli operatori sanitari, pagare meglio i medici e ridurre le liste di attesa.