LA MAGISTRATURA CONTABILE DIFENDE IL SUO RUOLO COSTITUZIONALE NEL CONTROLLO DEGLI INVESTIMENTI FINANZIATI DALL’UE

Un mese dopo il confronto con il governo, dopo il quale sono state escluse le misure del Piano di ripresa e resilienza e del Fondo nazionale complementare dal controllo concomitante e lo scudo erariale è stato prorogato di un anno, il Procuratore generale della Corte Angelo Canale sottolinea l’importanza dei controlli effettuati dai magistrati contabili sugli investimenti finanziati dalle risorse Ue. Canale afferma che i controlli non possono essere limitati quando sono in gioco obiettivi così cruciali, il ruolo strategico e costituzionale della magistratura contabile deve essere preservato. La Corte ha il compito di effettuare verifiche in conformità alla Costituzione e nell’interesse dei cittadini. Secondo il governo, l’intervento sul controllo concomitante e lo scudo erariale è solo l’inizio di una riforma più ampia dei controlli e della giurisdizione, ma la Corte si presenta pronta a difendere il proprio ruolo costituzionale. Tuttavia, ciò dipende dall’assenza di modifiche costituzionali nel corso delle riforme future.