LA CORTE DEI CONTI UE RACCOMANDA LA COMMISSIONE EUROPEA SULLA RENDICONTAZIONE 

La Corte dei conti europea ha raccomandato alla Commissione Ue di istituire un ufficio indipendente dedicato all’analisi, alla valutazione e alla rendicontazione dei rischi, di rafforzare il ruolo, i poteri e gli obiettivi del direttore rischi, di potenziare il personale, gli agenti permanenti specializzati nella gestione del debito, di migliorare la trasparenza e la documentazione in merito alle misure progettate per la gestione del debito. La Commissione ha accolto senza riserve queste cinque raccomandazioni. Gli auditor hanno verificato i modi in cui i rischi connessi al debito sono stati gestiti nel primo anno dal programma NextGenerationEU, prendendo in considerazione parametri quali liquidità, personale e trasparenza. Pertanto, la Commissione ha comunicato in modo accurato quando sarebbero stati richiesti e presi a prestito i fondi. La gestione della liquidità, tuttavia, potrebbe essere influenzata da aspetti come i ritardi nella richiesta di fondi da parte di un paese membro o dalla valutazione degli obiettivi della Recovery and resilience facility da parte della Commissione. In quest’ottica, la Corte mira a rafforzare l’obbligo della Commissione di rendere conto della gestione del debito aumentando la trasparenza e l’efficacia, creando un ufficio più ampio con personale permanente esperto.