La Commissione Giustizia della Camera apporta alcune modifiche alla riforma del processo penale

Nonostante la maggior parte degli emendamenti siano stati ritirati dopo che l’intesa è stata raggiunta tra le forze politiche in sede di Cdm, la Commissione Giustizia della Camera ha comunque apportato alcune modifiche:

  1. I futuri decreti legislativi a valle della legge delega dovranno prevedere che il decreto di archiviazione, la sentenza di non luogo a procedere o di assoluzione costituiscano titolo per l’emissione di un provvedimento di deindicizzazione che, nel rispetto della normativa europea in materia di dati personali, garantisca in modo effettivo il diritto all’oblio degli indagati o imputati
  2. Obbligatorio l’arresto in flagranza in caso di violazione dei provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa
  3. Affidata al Governo una futura disciplina organica che renda coerente l’improcedibilità dell’azione penale con l’azione civile esercitata nel procedimento penale, come pure i rapporti tra la medesima improcedibilità e la confisca disposta con la sentenza oggetto di impugnazione.