La Commissione europea ha approvato in data 27 settembre la valutazione preliminare positiva della seconda richiesta dell’Italia di pagamento di 21 miliardi di €, di cui 10 miliardi di € di sovvenzioni e 11 miliardi di € di prestiti nell’ambito del dispositivo di ripresa e resilienza. La richiesta di pagamento comprende investimenti in settori strategici chiave, tra cui la banda ultra-larga e il 5G, la ricerca e l’innovazione, il turismo e la cultura, l’idrogeno, la riqualificazione urbana e la digitalizzazione delle scuole. Tale richiesta di pagamento comprende anche un investimento per sostenere la riforma del sistema giudiziario e la riforma dell’assistenza sanitaria territoriale. La Commissione ha ora trasmesso per parere la valutazione preliminare al comitato economico e finanziario, che dovrà esprimersi entro quattro settimane. Dopo aver acquisito il parere del comitato economico e finanziario, la Commissione adotterà la decisione definitiva sull’erogazione del contributo finanziario.