La Camera approva a larghissima maggioranza (412 voti a favore, 11 contrari e 44 astenuti) il documento che indica al governo le “correzioni” da apportare al Recovery plan in fase di riscrittura. Il Ministro Franco tra l’altro ha annunciato un Piano per valorizzare comunque i progetti che non potranno essere finanziati con il PNRR: “I progetti che non saranno inclusi non saranno necessariamente accantonati: non solo esistono gli altri strumenti nazionali ed europei ma stiamo anche valutando se istituire una linea di finanziamento ad hoc, complementare al Pnrr, che includa i progetti che pur meritevoli per spirito e finalità ne siano esclusi perché non soddisfano alcuni criteri più stringenti».