Ispettori PNRR a Roma: ok i traguardi, stretta sulla concorrenza e su DNSH

Sono in questi giorni a Roma gli ispettori della Commissione UE per effettuare una verifica intermedia sullo stato di attuazione del PNRR e sul conseguimento degli impegni presi dal nostro paese con l’Unione europea.

Sul tavolo c’è ovviamente il check sullo stato di avanzamento lavori per i 45 traguardi e obiettivi che l’Italia deve conseguire entro giugno, con particolare focus ai 7 intermedi previsti entro marzo – al cui conseguimento, si ricorda, non è collegata alcuna erogazione da parte di Bruxelles e per cui il superamento della scadenza non comporta alcuna penalità per l’Italia. Sul tema, gli ispettori hanno rilevato una situazione positiva, poiché, anche per il primo semestre del 2022, si tratta principalmente di approvare disposizioni normative di primo o secondo livello, su cui i Ministeri hanno lavorato con un certo dinamismo negli ultimi mesi. Il monitoraggio di tutti i traguardi e degli obiettivi si può trovare sia a pagina 8 del Sole 24 Ore del 31 marzo, sia sul sito di OReP, dove è nuovamente disponibile a tutti il file excel aggiornato in tempo reale.

Attenzione particolare è stata poi dedicata al DL concorrenza, con un incontro monografico che si è tenuto ieri, in cui il Governo italiano si è assunto l’impegno di risolvere i contrasti tra le forze politiche entro i prossimi 10 giorni. Diversi poi gli incontri programmati con i singoli ministeri, sia per le misure di loro titolarità, ma soprattutto sul rispetto del principio del DNSH (Do No Significant Harm), smentendo così le indiscrezioni su un possibile allentamento del principio ambientale, per tener conto della difficile situazione economica creata dalla guerra e dalla crisi energetica. Nella giornata di oggi sono pianificati nuovi incontri al MEF: fra i temi oggetto del confronto gli obiettivi da centrare entro giugno sulla lotta all’evasione con consenso