Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha annunciato che, grazie agli investimenti del PNRR, entro il 2026 l’organico dei magistrati sarà pienamente coperto con l’assunzione di 1.900 nuovi giudici. Con quasi 3 miliardi di euro investiti, di cui 759 milioni già spesi per l’assunzione di oltre 9.000 persone per l’ufficio del processo e altre 4.000 in arrivo entro giugno, il sistema giudiziario italiano mira a incrementare efficienza e competitività. Nordio ha sottolineato l’importanza di superare la lentezza dei processi, che impatta il PIL per il 2-2,5%. Sono stati destinati 133 milioni di euro alla digitalizzazione, con la dematerializzazione di 7,5 milioni di fascicoli e la creazione di un Data Lake integrato. Inoltre, entro marzo 2026, saranno riqualificati 481.000 metri quadri di infrastrutture giudiziarie. |