Incentivi per linea di Azione 2.4.1 “Realizzazione di interventi di prevenzione e messa in sicurezza dal rischio sismico dei luoghi di cultura”

Il presente Avviso è finalizzato alla raccolta e selezione di proposte progettuali per la realizzazione di interventi
di prevenzione e messa in sicurezza dal rischio sismico dei luoghi della cultura di titolarità statale (Ministero
della Cultura) e della Regione Siciliana, localizzati nelle Regioni Sardegna, Molise, Basilicata, Calabria,
Campania, Puglia e Sicilia, caratterizzati da complessi di edifici o singoli edifici a più elevata vulnerabilità per
motivi strutturali, storico-artistici o ambientali, in attuazione della Priorità 2 “Efficientamento energetico e
riduzione dei rischi legati ad eventi naturali catastrofici”, Obiettivo specifico “RSO2.4. Promuovere
l’adattamento ai cambiamenti climatici, la prevenzione dei rischi da catastrofe la resilienza, prendendo in
considerazione approcci ecosistemici”, Linea di Azione “2.4.1 Realizzazione di interventi di prevenzione e
messa in sicurezza dal rischio sismico dei luoghi della cultura” del Programma Nazionale Cultura 2021-2027.

L’iniziativa in oggetto è finanziata con le risorse del Programma Nazionale Cultura 2021-2027, Priorità 2,
Obiettivo specifico “RSO2.4.”, Linea di Azione “2.4.1”.
La copertura finanziaria ai fini del presente Avviso è di complessivi € 46.000.000 (Contributo comunitario +
contributo nazionale).

Sono ammissibili gli interventi – anche già avviati prima della domanda di finanziamento purché le spese
siano state sostenute nel periodo di ammissibilità secondo quanto prescritto dal Regolamento delle
Disposizioni Comuni ovvero non anteriormente al 1° gennaio 2021 – finalizzati alla prevenzione e messa in
sicurezza dal rischio sismico (Azione 2.4.1.) dei luoghi della cultura statali e della Regione Siciliana situati nei
complessi di edifici o in singoli edifici a più elevata vulnerabilità per motivi strutturali, storico-artistici o
ambientali.
La priorità degli interventi da realizzare verrà definita sulla base di valutazioni nelle aree di riferimento da
effettuarsi sulla base di analisi del rischio sismico e della vulnerabilità del patrimonio potenziale oggetto di
intervento.
e tipologie di intervento proposte dovranno essere riconducibili ad una delle seguenti linee di intervento:

  1. interventi strutturali finalizzati alla messa in sicurezza di edifici o complessi di edifici;
  2. dispositivi di monitoraggio, telecontrollo e allertamento idonei alla prevenzione di eventi specifici;
  3. gestione di assetti espositivi e di depositi idonei alla tutela di particolari categorie di beni.
    Gli interventi, in particolare, sono stati classificati nelle seguenti tipologie:
  4. Adeguamento sismico ai sensi del par.8.4.3 delle NTC2018;
  5. Miglioramento sismico ai sensi del par.8.4.2 delle NTC2018;
  6. Interventi locali ai sensi del par. 8.4.1 delle NTC2018;
  7. Adeguamento statico;
  8. Interventi riguardo dispositivi di monitoraggio, allarme e reazione legati ad eventi sismici;
  9. Interventi finalizzati alla gestione di assetti espositivi e di depositi idonei alla tutela di particolari
    categorie di beni.

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