Decreto del Ministero dell’interno che dispone lo scorrimento di graduatoria per i progetti di rigenerazione urbana PNRR (Missione 5, Componente 2, Investimento 2.1)

Si comunica che con decreto del Dipartimento per gli Affari interni e territoriali del Ministero dell’interno, di concerto con il Dipartimento per gli Affari regionali e le autonomie della Presidenza del Consiglio dei ministri, del 4 aprile 2022, recante Contributi agli enti locali per progetti di rigenerazione urbana [PNRR – M5.C2 – Investimento 2.1] – sulla base delle ulteriori risorse stanziate dall’articolo 28 del decreto-legge 1°marzo 2022 – sono state finanziate le opere ammesse e non finanziate con il decreto interministeriale del 30 dicembre 2021.

Sono parte integrante del decreto i seguenti allegati:

  • Allegato 1, riapprovato, che contenete tutte le opere richieste con l’indicazione di quelle non ammesse e/o per le quali è stata espressa apposita rinuncia;
  • Allegato 2, riapprovato, che contiene tutte le 2325 opere ammesse per 645 enti;
  • Allegato 3, riapprovato, che contiene le 1771 opere finanziate;
  • Allegato 4, che contiene le 554 opere finanziate per scorrimento comprese le 15 opere inizialmente escluse per mero errore formale.

Pertanto, per i contributi agli enti locali destinati alla rigenerazione urbana, volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale, tutte le opere sono state finanziate a valere sul PNRR – M5C2 investimento 2.1 – e pertanto andranno gestite, monitorate e rendicontate secondo le disposizioni, le circolari e le indicazioni fornite dalle diverse amministrazioni titolari della “governance” del piano.

Si segnala infine che l’art. 9 del decreto del 4 aprile ha previsto, al fine di assicurare il rispetto di tutte le condizioni e gli obblighi previsti dal PNRR, che tutti i Comuni assegnatari delle risorse, sono tenuti alla compilazione e trasmissione di apposito atto di adesione e obbligo entro il termine di 30 giorni dall’avviso di pubblicazione del decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, a pena di revoca del contributo concesso. L’atto di adesione dovrà essere compilato e trasmesso esclusivamente con metodologia informatica, avvalendosi dell’apposito documento informatizzato che sarà messo a disposizione degli Enti sul sito web istituzionale della Direzione Centrale della Finanza Locale, nell’AREA CERTIFICATI.

Sono tenuti alla compilazione e trasmissione dell’atto di adesione e obbligo in via telematica anche i Comuni che in precedenza hanno inviato l’atto nelle modalità indicate dall’art. 7 del decreto del 30 dicembre 2021.