Il tavolo permanente per il partenariato economico, sociale e territoriale

Negli incontri con i sindacati di ieri, il governo ha chiarito di voler istituire a breve il tavolo permanente per il partenariato economico, sociale e territoriale, per raggiungere gli obiettivi del Recovery e definire un vero e proprio «protocollo» che miri a salvaguardare la coesione sociale. Il tavolo è uno degli organi di governance del PNRR, previsto dall’articolo 3 del Dl 77/2021. Esso è composto dai rappresentanti:

  • delle parti sociali;
  • del Governo;
  • delle Regioni, degli Enti locali e dei rispettivi organismi associativi nonché di Roma capitale;
  • delle categorie produttive e sociali;
  • del sistema dell’università e della ricerca scientifica;
  • della società civile;
  • delle organizzazioni della cittadinanza attiva.

I componenti sono individuati sulla base della maggiore rappresentatività, della comprovata esperienza e competenza e di criteri oggettivi da individuare con il DPCM che dispone l’istituzione del Tavolo. Il Tavolo permanente svolge funzioni consultive nelle materie e per le questioni connesse all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Inoltre, può segnalare alla Cabina di regia e al Servizio centrale per il Piano ogni profilo ritenuto rilevante per una più efficace e tempestiva realizzazione del Piano, anche al fine di superare circostanze che le pongano ostacoli.