Idrogeno verde: parte il Piano Operativo di Ricerca ENEA-MiTE (Missione 2, Componente 2, Investimento 3.5)

È stato avviato il Piano Operativo di Ricerca (POR) sull’idrogeno verde dal valore di 110 milioni di euro a valere sulla Missione 2 Componete 2 del PNRR.

Ricerca, sviluppo e innovazione nell’intera catena del valore del vettore energetico che comprende produzione, stoccaggio, distribuzione e usi e finali: saranno queste le attività oggetto dell’azione di ENEA, in collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e Ricerca sul Sistema Energetico (RSE). Dei 110 milioni di euro del finanziamento complessivo, 75 milioni di euro spetteranno all’ENEA, che avrà la responsabilità dell’attuazione del Piano e del coordinamento delle attività, 20 milioni al Cnr e 15 milioni di euro a Ricerca sul Sistema Energetico – RSE SpA.

Per realizzare le attività di ricerca, sviluppo e innovazione il POR ripartisce le risorse in 40 milioni di euro per produzione di idrogeno verde e pulito, 30 milioni di euro per tecnologie di stoccaggio, trasporto e trasformazione in derivati ed e-fuel, 30 milioni di euro per celle a combustibile destinate ad applicazioni stazionarie e di mobilità e, infine, 10 milioni di euro per sistemi intelligenti di gestione integrata in grado di migliorare la resilienza e l’affidabilità delle infrastrutture energetiche basate sull’idrogeno.

La realizzazione dei progetti dovrà contribuire a favorire la produzione di idrogeno da fonti rinnovabili e da energia elettrica di rete e attività legate all’idrogeno che soddisfino il requisito di riduzione delle emissioni di gas serra nel ciclo di vita del 73,4% per l’idrogeno e del 70% per i combustibili sintetici a base di idrogeno rispetto a un combustibile fossile di riferimento.

Le attività di ricerca si concluderanno entro il 2025, dopo di che ENEA, Cnr e RSE si occuperanno di diffondere e trasferire i risultati conseguiti a beneficio dell’industria italiana per favorire la transizione energetica.