Grazie a 476 milioni di React EU sono stati finanziati dal MIMS al Sud 17 interventi per potenziare le infrastrutture idriche, ridurre le perdite e digitalizzare e migliorare il monitoraggio delle reti. In particolare, le risorse provengono dal Piano Operativo Nazionale (Pon) Infrastrutture e Reti 2014-2020 gestito dal MIMS, alle quali è stata aggiunta una dotazione di 169 milioni di euro rispetto alla cifra iniziale di 313 milioni. Gli ulteriori fondi hanno consentito di scorrere la graduatoria di interventi già selezionati attraverso l’avviso pubblicato lo scorso novembre, rivolto ai soggetti regolati da Arera operanti nelle cinque Regioni del Mezzogiorno (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia). In particolare, i 17 progetti finanziati sono così distribuiti: un intervento in Basilicata per 48,9 milioni di euro, sei interventi in Campania per complessivi 127,2 milioni di euro, un intervento in Puglia per 90,3 milioni di euro e nove interventi in Sicilia per complessivi 209,7 milioni di euro.
Questi interventi sono in continuità con quelli previsti su tutto il territorio italiano dall’investimento 4.2 della Missione 2, Componente 4 del PNRR che stanzia 900 milioni di euro per aumentare l’efficienza delle infrastrutture idriche. La prima finestra temporale per la presentazione delle proposte da finanziare con 630 milioni di euro si è chiusa il 31 maggio. La seconda, per un finanziamento di 270 milioni, si chiuderà il prossimo ottobre.