Dei 640 milioni di euro previsti dal PNRR per le stazioni di ricarica rapide, solo 96 milioni sono stati stanziati. Questo significa che, su oltre 18.000 colonnine previste, ne verranno realizzate appena 3.800, circa un sesto dell’obiettivo iniziale. I bandi del 2023 e 2024 hanno riscontrato scarso successo, con investitori concentrati su regioni come Lombardia e Alto Adige, lasciando scoperto il Sud Italia. Attualmente, solo il 6% delle 60.000 colonnine presenti è ultra rapido, causando lunghe attese per i proprietari di BEV nelle aree meno servite. Il governo italiano valuta ora se pubblicare nuovi bandi o dirottare i fondi residui verso altri progetti. Nel frattempo, il costo della ricarica elettrica continua a crescere, lasciando poche notizie positive per i consumatori. |