Un rapporto di Intesa Sanpaolo analizza l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, con un particolare focus sui 110 miliardi di euro previsti per le costruzioni. Secondo il dossier, la sfida è assicurarsi che le imprese siano in grado di gestire le risorse a disposizione e trasformarle in cantieri. Tra le problematiche emerse l’osservatorio rileva la carenza di materiale che può ostacolare i lavori e i rifornimenti, la mancanza di personale specializzato e la limitata capacità delle aziende di rispondere correttamente all’improvvisa ondata di commesse, nonché la frammentazione dei progetti. L’Italia ha 178mila operazioni da portare a termine e le ferrovie rappresentano un chiaro esempio di come gestire al meglio i fondi PNRR, ovvero attraverso un’unica grande stazione appaltante. Finora, secondo l’istituto, le entrate sono state più veloci del previsto nei casi in cui è stato coinvolto il settore privato con i crediti d’imposta, in linea con le aspettative per le grandi stazioni appaltanti, mentre sono stati riscontrati ritardi quando i processi coinvolgono più enti locali.
