Il Consiglio dei ministri del 10.11.2021, su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze Daniele Franco, del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili Enrico Giovannini e del Ministro per il Sud e la coesione territoriale Mara Carfagna, ha approvato, in esame preliminare, un regolamento, da adottarsi con decreto del Presidente della Repubblica, che introduce la disciplina dello Sportello unico doganale e dei controlli (SUDOCO). L’approvazione del decreto costituisce l’ultimo dei tre traguardi che il MEF deve raggiungere entro il 31/12/2021 (gli altri due già conseguiti riguardano l’adozione di una revisione dei possibili interventi per ridurre l’evasione fiscale e l’istituzione del comitato per la spending review).
Il testo consente al sistema nazionale di proseguire nell’attività di adeguamento alle principali raccomandazioni emanate a livello internazionale in materia di facilitazione del commercio, con riferimento particolare alla trasmissione delle informazioni da parte degli operatori economici una sola volta (once only) attraverso un’unica interfaccia (single window) e alla necessità di eseguire i controlli contemporaneamente e nello stesso luogo (one stop shop), attraverso il dialogo telematico tra le amministrazioni e gli organi dello Stato coinvolti e gli operatori economici interessati, velocizzando l’espletamento delle procedure e dei controlli e rendendo trasparente l’azione delle amministrazioni cooperanti.
Tra l’altro, si prevede che l’Agenzia delle dogane e dei monopoli abbia il ruolo di coordinamento dei procedimenti e dei controlli per mezzo del portale SUDOCO, istituito presso l’Agenzia medesima. Il portale funge, in particolare, da strumento per la realizzazione dell’interoperabilità tra le amministrazioni e gli organi dello Stato, con riferimento alle attività procedimentali e ai controlli. I servizi messi a disposizione dal portale offrono agli operatori economici un’interfaccia unica per:
- l’attivazione dei procedimenti prodromici e dei controlli necessari all’entrata/uscita delle merci nel/dal territorio nazionale;
- la tracciabilità dello stato di avanzamento dei procedimenti e dei controlli;
- la verifica dell’avvenuta conclusione dei procedimenti e dei controlli;
- la consultazione dello stato di attivazione dell’interoperabilità tra i sistemi dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli e quelli delle amministrazioni coinvolte.