Ieri, 22 marzo, si è tenuto l’Hydrogen Forum dove si è discusso delle opportunità e delle risorse per l’idrogeno. Giacomo Chiavari, Ey Europe West Strategy and Transaction Energy Leader, sostiene che occorre avere un sistema di incentivi che consenta di raggiungere la grid parity, ovvero il punto in cui l’energia elettrica prodotta per mezzo di impianti alimentati a fonti energetiche rinnovabili ha lo stesso prezzo dell’energia prodotta tramite fonti fossili, in modo da supportare e lanciare la tecnologia verde che il mercato vuole accogliere ma non riesce a sostenerne il costo. Chiavari spiega che esistono già diversi strumenti finanziari privati ad hoc che si sommano a quelli dell’Europa e l’Italia, che hanno messo a disposizione notevoli volumi di investimento e strumenti finanziari. Di pari passo, anche la ricerca assume un ruolo importante, come evidenzia Giulia Monteleone, responsabile Divisione Produzione, Storage e Utilizzo dell’Energia dell’Enea, che fa presente che il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica ha messo a punto un piano operativo di ricerca sull’idrogeno verde che ha beneficiato di un assist di 110 milioni a valere sui fondi del PNRR.
