Come riportato da MilanoFinanza a pag.9 del 13 settembre, il primo obiettivo nell’ambito della realizzazione degli studentati non verrà centrato. Dei 7.500 posti letto previsti entro il 2022 ne verranno realizzati solo un centinaio. La causa principale risiede nel fatto che nel primo bando pubblicato dal Mur da 300 milioni di euro sono stati esclusi i privati, i quali invece andavano coinvolti per i tempi di esecuzione più rapidi e i costi più bassi. Nello specifico, i privati non possono essere soggetti promotori di iniziative e beneficiare quindi del cofinanziamento previsto. Anche il nuovo bando pubblicato ad agosto, che si limita a censire gli immobili disponibili ad essere acquisiti dai soggetti pubblici, non tiene conto del ruolo dei privati.
