Le politiche attive del lavoro partono con 880 milioni in arrivo alle regioni

Il Sole 24 Ore di oggi, 30 settembre 2021, riporta che il programma di politica attiva attuativo del PNRR, Garanzia occupabilità dei lavoratori (Gol) passerà il vaglio della Conferenza Stato regioni probabilmente il 7 ottobre.  Il decreto di 4 articoli è stato firmato dal Ministro Orlando e dal Ministro Franco e vale 880 milioni di euro. Sui 4,4 miliardi assegnati dal Recovery Plan (in aggiunta ai 500 milioni destinati dal React Eu), la quota del 20% verrà attribuita alle Regioni in base ad una serie di criteri (beneficiari di Naspi, del reddito di cittadinanza, disoccupati, occupati e lavoratori in Cigs): le prime tre regioni sono la Campania (124,1 milioni di euro), la Lombardia (99,7 milioni) e la Sicilia (98,6 milioni).

Regioni e Province autonome dovranno adottare un Piano regionale per l’attuazione di Gol entro 60 giorni dall’entrata in vigore del decreto. È prevista poi una valutazione di coerenza con il Piano nazionale da parte dell’Anpal, che si esprimerà entro 30 giorni dal ricevimento del piano. Il 75% delle risorse assegnate è riconosciuto all’atto dell’approvazione del Piano regionale, le risorse residue vengono erogate una volta rendicontato l’utilizzo di almeno il 50% del totale indicato. Spetterà poi all’Agenzia nazionale per le politiche attive, identificare tempestivamente, le Regioni e le Province Autonome che presentano ritardi nell’attuazione e assisterle, fermi restando l’adozione di poteri sostitutivi.

Il decreto assegna anche 50 milioni alle Regioni destinati al Fondo per il potenziamento delle competenze e la riqualificazione professionale. Le risorse serviranno per la realizzazione di progetti formativi rivolti ai lavoratori beneficiari di trattamenti di integrazione salariale per i quali è programmata una riduzione dell’orario di lavoro superiore al 30% in un periodo di 12 mesi, nonché ai percettori della Naspi