Oggi il disegno di legge che introduce la nuova disciplina della professione di guida turistica nel quadro del PNRR sarà presentato al Consiglio dei ministri. Questa riforma è stata annunciata dalla ministra del Turismo, Daniela Santanchè, a maggio e ora spetta al Parlamento assicurare un’approvazione tempestiva entro il 31 dicembre. L’obiettivo principale della riforma è organizzare la professione in modo più strutturato e garantire una maggiore uniformità. Tra le misure previste vi sono un esame di abilitazione nazionale, la creazione di un elenco unico con sezioni specializzate, l’obbligo di aggiornamento professionale e l’assicurazione di un compenso equo. Inoltre, sono previste sanzioni pecuniarie fino a 12.000 euro per le guide abusive e fino a 15.000 euro per le agenzie di viaggio e i tour operator che utilizzano guide non autorizzate. I candidati che supereranno l’esame verranno inseriti nell’elenco nazionale delle guide turistiche presso il ministero, mentre i Comuni saranno responsabili del controllo e dell’applicazione delle sanzioni.