Secondo il Ministero per il Sud e la Coesione Territoriale, 66 miliardi di euro sono riservati a investimenti affidati alla gestione dei territori. In particolare, 20 miliardi del PNRR sono riservati al Mezzogiorno, ai quali si sommeranno circa 9 miliardi di React-EU, 54 miliardi di Fondi strutturali europei e 58 miliardi del Fondo di sviluppo e coesione.
II una nota pubblicata il 2 dicembre, il Ministero per il Sud e la Coesione Territoriale dettaglia le azioni che il governo ha messo in campo per supportare l’azione di Comuni, Province, Città metropolitane e Regioni, con un’attenzione particolare al Mezzogiorno. Si tratta di dieci azioni volte a potenziare gli organici delle amministrazioni locali con figure tecniche specifiche, a ricercare progetti per determinati obiettivi, a fornire assistenza nelle varie fasi di programmazione e realizzazione delle opere.
In particolare si tratta: dell’assunzione di 2.022 unità a supporto delle amministrazioni del Sud; dell’assunzione di personale a tempo determinato per realizzare i progetti PNRR di cui le amministrazioni sono titolari (art.1, comma 1 DL80/2021); dell’assunzione dei 1000 professionisti in supporto agli enti locali; della possibile richiesta da parte delle Regioni di utilizzo delle risorse dei Programmi operativi complementari (POC) per azioni di supporto tecnico e operativo (art. 9, DL 152/2021); di un emendamento al DL 152/2021 in discussione in Parlamento per consentire all’Agenzia per la Coesione territoriale di stipulare contratti a professionisti, che andranno a supportare i Comuni del Mezzogiorno; del fondo per i concorsi e per le idee di progetti previsto dal DL 121/2021; del supporto tecnico delle società in house (art. 10 e 11 DL77/2021); della task force edilizia scolastica di supporto ai Comuni, ulteriormente potenziata ed estesa fino al 2025 grazie al finanziamento di 63 milioni di euro dal PON Governance.
Le misure si possono approfondire sul sito del Ministero per il Sud e la Coesione Territoriale, al seguente link.