| Il Governo reagisce all’aumento degli attacchi informatici contro la Pubblica Amministrazione, con particolare preoccupazione per il PNRR. Nel 2023, il 41% degli attacchi cyber ha preso di mira le PA, evidenziando la necessità di difese più solide. Le nuove norme prevedono la nomina di responsabili per la cybersicurezza in ogni amministrazione e richiedono la segnalazione degli attacchi entro 24 ore all’Agenzia nazionale, con sanzioni fino a 125mila euro. Inoltre, viene introdotta la possibilità per i servizi di sicurezza di richiedere il rinvio delle attività di ripristino per condurre verifiche. Le nuove regole sui contratti pubblici includono criteri di cybersicurezza per le forniture di infrastrutture informatiche, con la possibilità di revocare l’affidamento in caso di mancato rispetto. La priorità del Governo è garantire la cyber-resilienza degli enti pubblici, migliorando la capacità di risposta alle crisi cibernetiche. |
