Giustizia tributaria: due proposte per una delle riforme orizzontali

La Commissione interministeriale di riforma per la riforma della giustizia tributaria, presieduta dal professor Giacinto della Cananea ha depositato al governo le proposte di riforma per seguire il PNRR e formulare «interventi rivolti a ridurre il numero di ricorsi alla Cassazione, a farli decidere più speditamente, oltre che in modo adeguato». Snellire il grado di legittimità intervenendo sul merito. Le proposte sono due. Quella dei magistrati della Commissione, si basa sul rafforzamento della giurisdizione così com’è: restano le Commissioni tributarie provinciali e regionali e i giudici rimangono onorari. Quella dei professori universitari pensano a un giudice che diventa a tempo pieno e assunto per concorso pubblico. Per maggiori dettagli allego prospetto del Sole nella seconda pagina.