A giugno si è registrato un record di gare per i servizi tecnici, con un notevole giro d’affari a nove zeri nel mese finale del vecchio Codice degli appalti. Tuttavia, a luglio si è verificata una brusca frenata con l’entrata in vigore delle nuove regole contrattuali per i servizi di progettazione, come previsto. L’Oice ha rilevato che solo 27 bandi sono stati emessi nei primi giorni di luglio, ancora conformi alle vecchie normative del Codice 50. Nel frattempo, la tendenza positiva continua per gli appalti integrati, trainati dagli accordi quadro, ma questo fenomeno è generalizzato. I dati dei primi 18 giorni di luglio indicano che le stazioni appaltanti non hanno ancora affrontato le nuove regole introdotte con il decreto 36, che riguardano, tra le altre cose, i due livelli di progettazione e i requisiti relativi ai tre anni.
