Decaro ha evidenziato che tutti i finanziamenti stanziati per i progetti PNRR affidati ai Comuni sono stati recuperati, evitando così la fermata dei cantieri nei circa ottomila Comuni italiani coinvolti. Inoltre, il governo ha accolto le richieste avanzate dall’Anci, mantenendo le procedure semplificate per i progetti finanziati ordinariamente, senza duplicare gli iter burocratici già completati. È stata anche introdotta la possibilità di nominare i sindaci come commissari speciali per opere eventualmente in ritardo, un emendamento richiesto da tempo. Tuttavia, Decaro ha messo in guardia dal rischio che il ricorso ai Fondi nazionali possa ridurre altri finanziamenti destinati ai Comuni, soprattutto per investimenti in piccole opere, tutela del territorio e ricostruzione. Ha sottolineato l’importanza di non frenare gli investimenti, considerando i Comuni come enti pubblici efficaci ed efficienti nella realizzazione di opere utili ai cittadini e ai territori.