FONDI DI COESIONE: ANCORA 29 MILIARDI DA RENDICONTARE NEL CICLO 2014-2020

In un’audizione svolta presso le commissioni congiunte competenti di Camera e Senato, il ministro Fitto ha
ribadito che l’’attuazione congiunta del PNRR e degli interventi della politica di coesione dell’UE fino al
2026 offre agli Stati membri la possibilità di scegliere se finanziare gli investimenti con i fondi dell’RFF
(Recovery and Resilience Facility) o con quelli della politica di coesione, al fine di concludere i progetti e
spendere le risorse entro il 2026 (per il PNRR) e il 2029 (per i fondi UE di coesione 2021-2027). Il Ministro
ha inoltre sottolineato l’importanza della preparazione del REPowerEu, che il governo deve presentare alla
Commissione Ue entro il 30 aprile, con interventi sulle infrastrutture energetiche e con incentivi alle imprese
per migliorare l’efficienza energetica. Infine sono stati ribaditigli gli enormi ritardi nella spesa dei fondi
2014-2020, segnalati anche in un recente paper del Servizio Studi della Camera nel quale si ricorda che sono
ancora da rendicontare 29 miliardi.