Fiuli Venezia Giulia – 23 milioni per borse di studio anno accademico 2022-23

L’Assessore regionale al Lavoro, Formazione, Istruzione, Ricerca, Università e Famiglia, Alessia Rosolen, ha annunciato durante l’inaugurazione dell’anno accademico 2023-2024 dell’Università degli Studi di Udine il forte impegno della Regione a sostegno del sistema universitario. Tale impegno è mirato a garantire attrattività e qualità del territorio, dimostrando una costante attenzione e rispetto verso l’Università. La cerimonia ha visto la presenza di Maria Chiara Carrozza, presidente del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr), che ha tenuto una lectio magistralis sul tema “Ricerca e innovazione: quali prospettive per l’Italia?”.

Secondo i dati dell’ultimo programma triennale 2022-2024, la Regione ha stanziato 27,8 milioni di euro per il sistema universitario regionale. Di questi, 19,8 milioni sono destinati a interventi in ambito didattico e di ricerca, 5 milioni a interventi edilizi, e 3 milioni a infrastrutture di ricerca. Si aggiungono 12 milioni di euro provenienti dal Fondo sociale europeo per il periodo 2021-2027 e un finanziamento straordinario di 15 milioni di euro, distribuito equamente tra le due università e la Sissa, per il cofinanziamento di interventi edilizi previsti dal Pnrr.

Nel 2023, è stata introdotta una nuova misura a sostegno dell’alta formazione finanziata dal Fse+, con 9 milioni di euro destinati a dottorati di ricerca, assegni e progetti di ricerca, tecnologi e ricercatori a tempo determinato di tipo A presso la Sissa e gli Atenei di Trieste e Udine.

Riguardo al diritto allo studio universitario, Rosolen ha evidenziato che sono previste borse di studio per un importo totale di 23 milioni di euro per l’anno accademico 2022-2023, a beneficio di circa 6.330 studenti nel territorio regionale. Ha sottolineato l’impegno a garantire borse di studio al 100% agli studenti universitari con requisiti di reddito e merito. Nel bilancio 2024-2026, in fase di approvazione, sono previsti interventi pluriennali su edilizia abitativa per studenti universitari per un importo complessivo di 50 milioni di euro.

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