FITTO E LA NUOVA STRATEGIA: CONCENTRARSI SU GRANDI INTERVENTI

Il Ministro Fitto ha suggerito di puntare su pochi obiettivi grandi e di concentrare le risorse su interventi strategici. Questo sta causando preoccupazione tra i Comuni, che temono di vedere modificata la programmazione del Piano e progetti più piccoli spostati. Secondo l’Ance, molte delle realizzazioni minori riguardano strutture quali scuole, asili e infrastrutture per contrastare il rischio idrogeologico e riequilibrare le disparità tra Nord e Sud. Pertanto, nella scelta di dove spendere il denaro proveniente dal PNRR si dovrà esaminare non solo in base alla dimensione dell’investimento, ma anche in base alla qualità del progetto e al suo impatto sociale. Del complesso totale di 108 miliardi destinati alle costruzioni, l’87% è composto da opere di modesto valore, ma secondo Fitto questa scelta rischia di appesantire le capacità organizzative della PA. L’Ance, però, sottolinea che questi microinterventi possono rappresentare un ottimo modo per rigenerare i territori in modo rapido ed efficiente.