Durante il discorso a Rapallo, il ministro per gli Affari europei, Politiche di coesione e PNRRha ribadito il sostegno del governo a unire il PNRR e la politica di coesione per avere una visione completa dei finanziamenti disponibili. Ha anche evidenziato la necessità di rivedere il Piano, considerando l’impatto del conflitto in Ucraina, per identificare progetti realizzabili entro il 2026 e valutare la possibilità di spostare altri nella programmazione della coesione fino al 2029. Ha sottolineato che una revisione della programmazione comporterà anche cambiamenti nei soggetti che attuano i progetti, come nel caso di RepowerEu. Il ministro ha ribadito l’approccio misto che prevede investimenti pubblici tramite partecipazioni statali e incentivi per imprese e famiglie. Riguardo alla politica industriale, il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha confermato la volontà di aumentare la produzione automobilistica in Italia attraverso un accordo con Stellantis. Ha assicurato che la filiera produttiva non subirà ostacoli e ha evidenziato l’importanza del nuovo formato trilaterale per la politica industriale, coinvolgendo diverse parti interessate.
