Firmato DM MITE sulle smart grid (Missione 2, Componente 2, Investimento 2.1)

Il ministro Cingolani ha firmato il Decreto per il rafforzamento delle smart grid, le reti elettriche intelligenti, a cui sono allocati 3,61 miliardi del PNRR. I fondi saranno distribuiti tramite finanziamenti ai concessionari della distribuzione di energia elettrica dell’intero territorio nazionale, per interventi finalizzati a incrementare la capacità di rete di ospitare ulteriore generazione da fonti rinnovabili, e ad aumentare la potenza a disposizione delle utenze, per favorire l’elettrificazione dei consumi.

Il decreto ripartisce le risorse disponibili su ciascuna delle linee di intervento previste dall’investimento, finalizzato all’incremento della hosting capacity e della elettrificazione dei consumi, e disciplina in via generale le modalità per la concessione dei benefici, i cui elementi di dettaglio saranno stabiliti con successivo decreto direttoriale, da emanarsi entro 15 giorni dall’entrata in vigore del decreto.

Il decreto destina il 45% delle risorse complessive ad interventi da effettuarsi nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. È previsto un target intermedio al 31 dicembre 2024, data entro la quale la capacità di distribuzione per l’energia rinnovabile deve esser aumentata di almeno 1.000 megawatt, mentre tutti i restanti interventi ammessi al finanziamento dovranno essere completati entro il 30 giugno 2026 con un incremento della capacità complessiva ad almeno 4.000 MW, e l’elettrificazione dei consumi energetici dovrà avere raggiunto almeno 1,5 milioni di abitanti.