Fascicolo Sanitario Elettronico. In Gazzetta Ufficiale gli ulteriori documenti che lo compongono e le Linee Guida per l’attuazione (Missione 6, Componente 2, Investimento 1.3.1)

Sono state pubblicate le Linee Guida per l’Attuazione del Fascicolo Sanitario Elettronico – FSE. Si dà così il via all’attuazione dell’investimento di 1,38 miliardi di euro previsto nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che mira a fare del FSE il punto unico ed esclusivo di accesso per i cittadini ai servizi del Sistema Sanitario Nazionale e per i professionisti sanitari uno strumento prezioso per la diagnosi e la cura dei propri assistiti.

Il Fascicolo Sanitario Elettronico si arricchisce, inoltre, di nuovi documenti che saranno validi sull’intero territorio nazionale. Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’11 luglio 2022 del Decreto ministeriale 18 maggio 2022 “Integrazione dei dati essenziali che compongono i documenti del Fascicolo sanitario elettronico” si estendono, infatti, i documenti clinici che dovranno essere presenti su tutti i FSE delle diverse Regioni.

Il decreto che contiene le Linee Guida per l’Attuazione del FSE è stato emanato dal Ministero della Salute, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e il Ministero per l’Innovazione Tecnologica e la Transizione Digitale, a seguito del confronto in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano.

Le Linee Guida danno il via all’attuazione dell’investimento 1.3.1 del PNRR, Missione 6, Componente 2 – Rafforzamento dell’infrastruttura tecnologica e degli strumenti per la raccolta, l’elaborazione, l’analisi dei dati e la simulazione (FSE) e guidano la progettazione e lo sviluppo di un sistema uniforme sull’intero territorio nazionale. Entro 3 mesi dalla pubblicazione, le Regioni e le Province Autonome devono presentare i piani di adeguamento per aggiornare i propri sistemi e ricevere le risorse finanziarie necessarie per eseguirli.

L’adozione delle Linee Guida rappresenta, inoltre, un passo importante per accelerare il raggiungimento degli obiettivi indicati dal PNRR, affinché l’85% dei medici di base alimentino il Fascicolo entro il 2025 e tutte le Regioni e Province Autonome adottino e utilizzino il Fascicolo entro il 2026.

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