Il Consorzio di Bonifica Burana ha ufficialmente annunciato l’avvio del cantiere per la realizzazione del nuovo impianto idrovoro Cavaliera, situato a Malcantone di Stellata nel comune di Bondeno (Fe), all’interno di un’area di 324mila ettari che coinvolge le province di Modena, Ferrara e Mantova, abitata da circa 335mila persone. Il progetto, finanziato per 68 milioni di euro da Pnrr – Italia Domani Piano di Ripresa e Resilienza, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Regione Emilia-Romagna, mira a migliorare il sistema irriguo e di scolo del Bacino Burana-Po di Volano.
L’opera, attesa con grande interesse, sarà collocata a monte del centro abitato di Bondeno, in un’area strategica tra il golfo del Po e la foce del Panaro, lontano da zone urbanizzate o vincolate. Con una capacità di “scolare” fino a 60 metri cubi al secondo dalle acque basse dei territori modenese, mantovano e ferrarese, il nuovo impianto sarà composto da 12 pompe che funzioneranno tramite sollevamento meccanico. Il 50% dei gruppi sarà automatico in base ai livelli idrici, mentre l’altro 50% potrà essere attivato manualmente in situazioni di emergenza. Una volta completato, l’intervento contribuirà a prevenire problemi legati alla siccità e a rafforzare la sicurezza idraulica nell’area. La realizzazione dell’opera è stata annunciata ufficialmente oggi, con la presenza di autorità come il presidente della Regione Stefano Bonaccini, la vicepresidente Irene Priolo, il presidente del Consorzio della Bonifica Burana Francesco Vincenzi e il direttore del Consorzio della Bonifica Burana Cinalberto Bertozzi.
