DL Coesione per salvare 75 miliardi di spesa

Integrazione tra fondi, concentrazione della spesa su 5 priorità settoriali, responsabilizzazione dei soggetti attuatori. Sono queste le parole chiave del Decreto Legge  Coesione, approvato ieri in Consiglio dei Ministri (guarda la Conferenza stampa), che mira a facilitare e accelerare la spesa di fondi di coesione per il periodo 2021-2027, sulla quale il nostro Paese è già in grave ritardo, integrando secondo un’unica visione strategica, PNRR, Fondi strutturali e Fondo di Sviluppo e Coesione. Cinque i settori in cui le Regioni dovranno obbligatoriamente spendere: dissesto idrogeologico, gestione dei rifiuti, approvvigionamento idrico, energia e imprese.
Con il Decreto approvato ieri l’Italia consegue un altro obiettivo inserto nella sesta rata del PNRR, in scadenza il prossimo giugno 2024. La Coesione è infatti una delle 7 nuove Riforme inserite nella revisione del PNRR.