DIGITALIZZAZIONE DELLE GARE PUBBLICHE: SCADENZA IMMINENTE PER LE STAZIONI APPALTANTI

La transizione al nuovo Codice degli appalti richiede la digitalizzazione delle stazioni appaltanti entro il 1° gennaio, ma attualmente solo dieci di esse hanno fatto questo passo. Senza una piattaforma digitale, dal 2024 non sarà possibile bandire gare pubbliche. Allo stesso tempo, solo 3.222 stazioni hanno superato il processo di qualificazione avviato a luglio. La transizione all’e-procurement non solo eliminerà la necessità di documenti cartacei ma interconnetterà stazioni appaltanti, imprese ed enti locali in un flusso informativo unificato. Tutte le fasi delle gare d’appalto saranno gestite tramite piattaforme digitali, compresa la trasmissione dei dati alla Banca dati di Anac. I piccoli Comuni dovranno probabilmente collaborare con quelli più grandi per adeguarsi.