Con decreto ministeriale del 26 agosto 2022 il MISE assegna 20 milioni di euro per il cofinanziamento dei progetti delle aziende nell’ambito dei bandi emanati nel 2022 dal Key Digital Technologies joint undertaking (KDT JU). Si tratta del partenariato pubblico-privato, di cui sono membri fondatori la Commissione Ue, gli Stati membri, tra cui l’Italia, e alcune associazioni industriali no profit, volto a sostenere l’industria europea dei componenti e dei sistemi elettronici. La tranche di risorse fa parte dei 200 milioni che il PNRR destina ai progetti “Horizon Europe”. Il cofinanziamento è rivolto alle imprese attive nei settori di industria, commercio, trasporto o in campi ausiliari a questi come imprese artigiane, agro-industriali, università, centri e organismi di ricerca.  È ammessa anche la partecipazione in forma congiunta mediante contratto di rete, consorzio o accordo di partenariato. Per la sezione “general” dei bandi Innovation Actions il contributo copre il 20% dei costi ammissibili nel caso di grandi imprese, il 30% per le Pmi e il 35% per università, centri e organismi di ricerca. Nel caso della sezione “topic” le percentuali sono, rispettivamente del 25, 35 e 35 per cento. I progetti di ricerca devono afferire a sei campi tecnologici: tecnologie dell’informazione e della comunicazione, nanotecnologie, materiali avanzati, biotecnologie, fabbricazione e trasformazione avanzate, spazio. Si può fare domanda per i bandi europei entro il 21 settembre.

Per i dettagli e modalità di partecipazione si rimanda al sito del progetto KDT JU