Decreto Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali di individuazione dei criteri di ripartizione delle risorse per il sistema duale (500 milioni/EUR – Missione 5, Componente 1, Investimento 1.4)

Nel mese di gennaio è stato registrato alla Corte dei Conti il Decreto ministeriale n. 226 del 26 novembre 2021, di individuazione dei criteri di ripartizione delle risorse finanziarie previste nella Missione M5, componente C1 – tipologia “Investimento”, intervento “1.4 Sistema duale“ del Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 6 agosto 2021, Tabella A, pari complessivamente a 600 milioni di euro per il periodo 2021 – 2025. Il 57% verrà ripartito sulla base del numero di iscritti ai percorsi Iefp e duali realizzati nelle istituzioni formative regionali; il 13% in base agli iscritti ai primi tre anni in rapporto alla popolazione residente tra i 14 e i 18 anni; un altro 13% per gli iscritti al quarto anno in relazione ai residenti 17-20enni; il 10% sulla base dei contratti di apprendistato “formativo” in relazione alla popolazione residente nella fascia d’età 15-25 anni; e il restante 7% in base al numero di «Neet» per il conseguimento della qualifica e del diploma professionale. Lo stesso decreto prevede, come prima rata, l’assegnazione a Regioni e province autonome del 20% delle risorse, pari a 120 milioni (si provvederà con un decreto successivo).

L’intervento “1.4. Sistema duale” è finalizzato al rafforzamento delle modalità di apprendimento basate sull’alternarsi di momenti formativi “in aula” (presso un’istituzione formativa) e momenti di formazione pratica in “contesti lavorativi” (presso un’azienda/impresa), favorendo così politiche di transizione tra il mondo della scuola e il mondo del lavoro. Ciò, allo scopo di rendere i sistemi di istruzione e formazione più in linea con i fabbisogni del mercato del lavoro, favorendo l’acquisizione di nuove competenze da parte di giovani e, in via sperimentale, da parte di adulti senza titolo di istruzione secondaria.