Decreto Legge Pnrr: Nodi da Sciogliere

L’approvazione in Consiglio dei ministri del nuovo decreto legge Pnrr subisce un ulteriore ritardo, in attesa di attuare la revisione del Piano approvata alla fine di novembre. Tra i principali punti da definire vi sono la gestione delle coperture dei 21,4 miliardi rimodulati e il dettaglio dei fondi sostitutivi per i circa 13 miliardi di progetti definanziati, insieme al dossier del piano Transizione 5.0. Sul fronte della giustizia, l’ipotesi di procedere con un bando straordinario riservato ai magistrati onorari sembra allontanarsi. Il Ministro Fitto ribadisce l’importanza di agire con cura e prudenza, privilegiando il confronto preventivo con tutti gli interlocutori. Tuttavia, il ritardo nell’emanazione del provvedimento sta generando crescente irritazione tra i soggetti attuatori, che affrontano un significativo rallentamento dei pagamenti legati ai lavori. In una nota positiva, si prevede che il Decreto Legge Pnrr conterrà la clausola di responsabilità sulla spesa annunciata da Fitto, anche se in una versione notevolmente alleggerita. Ai soggetti attuatori sarà richiesto solamente l’impegno a rispettare i tempi previsti dal cronoprogramma, senza sanzioni esplicite in caso di mancato rispetto.