| Nel convegno “Pnrr: attuazione e opportunità” promosso da Grimaldi Alliance di ieri è stata sottolineata l’importanza di trasformare il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza da ostacolo in motore economico, considerando realisticamente la scadenza di giugno 2026. Gli amministratori centrali e locali convergono nell’esigenza di aumentare la capacità di realizzazione, e la necessità di promuovere l’aggregazione tra imprese. Francesca De Sanctis, vicepresidente dei costruttori di Ance Roma-Acer, ha espresso preoccupazioni sulla concorrenza e sulla trasparenza, sul fatto che il 90% dei fondi Pnrr venga assegnato tramite procedure negoziate senza gara, coinvolgendo principalmente consorzi e cooperative. È emersa anche la necessità di una tassonomia più chiara per garantire trasparenza nei rapporti con l’Unione Europea. |
