Chiara Goretti nominata coordinatrice della Segreteria tecnica

In attesa dei due Dpcm che disciplineranno la Segreteria Tecnica e il tavolo di Partenariato Economico e Sociale, il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha conferito alla dottoressa Chiara Goretti l’incarico di Coordinatrice della “Segreteria tecnica del PNRR”.

Chiara Goretti è membro del Consiglio dell’Ufficio parlamentare di bilancio e consigliere parlamentare del Senato della Repubblica, attualmente fuori ruolo. Laureata in Economia, nel 1991 ha vinto il primo concorso per economisti bandito dalle amministrazioni parlamentari. Nel corso dell’attività lavorativa presso il Senato, è stata responsabile del progetto speciale per la costituzione dell’Unità tecnica per il monitoraggio della finanza pubblica. Dal 2002 al 2004 ha approfondito, presso l’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico, Directorate for Public Governance, i temi dell’analisi comparata nelle procedure di bilancio. Dal giugno 2013 ad aprile 2014 è stata consigliere economico del Ministro dell’Economia e delle Finanze.

La Segreteria tecnica è istituita presso la Presidenza del Consiglio dei ministri dall’articolo 4 del Dl 77/2021. Essa ha funzioni di supporto alle attività della Cabina di regia e del Tavolo permanente.

La sua durata è temporanea; “superiore a quella del Governo che la istituisce”; protraentesi fino al completamento del Piano nazionale di ripresa e resilienza; comunque non oltre il 31 dicembre 2026. Essa opera in raccordocon altre strutture della Presidenza del Consiglio: il Dipartimento per il coordinamento amministrativo; il Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica; l’Ufficio per il programma di governo.

La Segreteria tecnica ha tra i suoi compiti:

  • l’elaborazione di periodici rapporti informativi, indirizzati alla Cabina di regia (stilati sulla base dell’analisi e degli esiti del monitoraggio sull’attuazione del Piano, comunicati dal Ministero dell’economia e delle finanze-Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato);
  • la segnalazione al Presidente del Consiglio delle azioni utili al superamento delle criticità segnalate dai Ministri competenti per materia;
  • l’acquisizione dal Servizio centrale per il Piano (di cui all’art. 6) delle informazioni e dei dati di attuazione del Piano livello di ciascun progetto, anche con riguardo alla tempistica programmata e ad eventuali criticità rilevate nella fase di attuazione degli interventi;
  • la proposta al Presidente del Consiglio dei casi da valutare ai fini dell’eventuale esercizio dei poteri sostitutivi sottoponendoli all’esame del Consiglio dei ministri (di cui all’articolo 13);
  • l’istruzione dei procedimenti per il superamento del dissenso (di cui agli articoli 45 e 63).

L’autorizzazione di spesa qui prevista è di 200.000 euro per l’anno 2021, 400.000 euro per ciascuno degli anni dal 2022 al 2026, aggiuntivi rispetto agli eventuali ulteriori stanziamenti definiti a valere sul bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

L’articolo 16 del Dl77/2021reca la norma di copertura finanziaria degli oneri recati dalla prima parte del decreto, tra cui rientra anche la Segreteria tecnica. A tali oneri si provvederà attraverso il Fondo per interventi strutturali di politica economica, Fondo per le esigenze indifferibili ed il fondo speciale di parte corrente