La riunione del Consiglio dei ministri di venerdì 16 settembre ha dato il via libera alla riforma degli Istituti tecnici e professionali. Il testo della riforma prevede: la ridefinizione degli indirizzi per rafforzare le competenze STEM al fine di realizzare una connessione con le discipline inerenti il piano “Industria 4.0”; meccanismi per dare continuità tra istruzione tecnica e terziaria (ITS Academy); i “Patti educativi 4.0” per il match tra imprese, università e istituti tecnici in termini di ricerca di risorse professionali e strumentali; il riconoscimento di certificazioni che attestino le competenze acquisite e l’erogazione da parte dei Centri provinciali di istruzione per gli adulti di percorsi di istruzione tecnica rispetto alle richieste del territorio.