CASE E OSPEDALI DI COMUNITÀ IN RITARDO PER LA SCADENZA ITALIANA

Per costruire la nuova Sanità territoriale, cuore delle riforme disegnate nel PNRR per la Missione 6, la Corte dei conti, nella recente deliberazione pubblicata, segnala i rallentamenti nei progetti di progettazione. Entro metà del 2026, infatti, il Governo italiano si è impegnato a realizzare 1.400 nuove case di comunità e oltre 400 ospedali di comunità. Tuttavia, per rispettare il primo obiettivo entro una settimana, è necessario che le Regioni si muovono con rapidità: 16 di loro si sono affidate ad Invitalia per le gare mentre le restanti hanno adottato una governance interna. Nella delibera i magistrati contabili segnalano chiaramente come ci sia il rischio di un possibile ritardo sul target del 31 marzo che richiede l’approvazione di progetti idonei per l’indizione delle gare relative ai lavori. Dai dati forniti dal ministero della Salute si ravvisa infatti un insufficiente numero di progetti pervenuti alla fase del progetto di fattibilità tecnico-economica e in alcuni casi ancora più estesa appare la carenza di progetti definitivi ed esecutivi.