CAMBIAMENTO DI STRATEGIA PER CINECITTÀ

Nicola Maccanico, amministratore delegato di Cinecittà, ha affermato che è stato raggiunto il target nazionale del 31 dicembre 2022 e di essere in linea per raggiungere gli altri due, quello del giugno 2023 e quello 2026. La complessità di costruire i nuovi studios dipende dalla finanza privata. I terreni di Torre Spaccata sono di proprietà di Cdp e il piano iniziale prevedeva un conferimento da parte della Cassa di quei terreni per le nuove costruzioni. Il cambio di governance ha implicato però un cambio di strategia. Quel che ora è sul tavolo è una negoziazione che vede Cinecittà investire 17,8 milioni per 31 ettari (sugli oltre 50 disponibili).