Il verdetto sulla terza rata del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) dell’Italia arriverà a fine aprile, con un mese di ritardo rispetto alla tabella di marcia prevista. Il calendario di aprile si sta facendo quindi sempre più intenso, già che entro la fine del prossimo mese l’Italia dovrà presentare anche il progetto di revisione degli investimenti alla luce del RepowerEU.
La Commissione europea sta ancora valutando tre dossier dell’Italia: la riforma delle concessioni portuali, alcuni interventi sulle reti di teleriscaldamento selezionati, il progetto del “Bosco dello sport” di Venezia e la ristrutturazione dello stadio Franchi di Firenze. Il governo italiano è intenzionato a difendere i finanziamenti per Venezia e Firenze, mentre è pronto a cedere sugli altri due punti. Il tema sarà discusso nella cabina di regia sul PNRR che si è riunita oggi pomeriggio alla fine del Consiglio dei ministri, con l’obiettivo di fare il punto sulla verifica degli obiettivi al 31 dicembre 2022, sul raggiungimento di quelli in scadenza a giugno e sul capitolo RePowerEU. Il nuovo decreto sul PNRR non è stato discusso durante il Cdm e il governo si appresta a discuterne la prossima settimana.