BCE: il PNRR può aumentare il PIL italiano fino all’1,9%


Se l’Italia utilizzerà al meglio i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), il PIL potrebbe crescere del 1,9% entro il 2026 e dell’1,5% entro il 2031, secondo il Bollettino della BCE. Questo impatto dipenderà dall’efficacia delle riforme nei prossimi due anni.
L’Italia è al 7° posto in Europa per riforme attuate e al 2° posto per investimenti. I fondi europei potrebbero anche ridurre il debito pubblico senza aumentare l’inflazione.
Per l’intera area euro, il programma Next Generation EU dovrebbe portare una crescita del PIL tra 0,4% e 0,9% entro il 2026 e tra 0,8% e 1,2% entro il 2031. agli obiettivi del secondo semestre 2024.