La relazione della Corte dei Conti sulla linea ferroviaria Pescara – Bari (Missione 3, Componente 1, Investimento 1.1)

La Sezione centrale di controllo sulla gestione delle Amministrazioni dello Stato della Corte dei conti ha pubblicato la relazione sul completamento della linea ferroviaria Pescara–Bari, inserita nel primo programma delle infrastrutture strategiche. Nella Relazione, approvata con Delibera n. 11/2022, la magistratura contabile ha evidenziato alcune criticità che hanno condizionato lo stato di realizzazione degli interventi. Infatti, nonostante la disponibilità di tutte le risorse finanziarie nazionali ed europee necessarie (700 milioni, di cui 22,47 sono confluiti nel PNRR a finanziamento del primo lotto Ripalta – Lesina), dal 2003 è stata avviata la sola fase progettuale, non ancora conclusa.

Solo nel 2017, dopo 14 anni dall’avvio della progettazione, l’intervento è stato suddiviso in due lotti con un incremento di 150 milioni di euro sul costo complessivo. La realizzazione del primo lotto Ripalta – Lesina è prevista per il secondo semestre 2025, quella del lotto Termoli – Ripalta è programmata per il secondo semestre 2028. 

Considerate le criticità riscontrate, la Corte ha formulato una serie di osservazioni e raccomandazioni, per far fronte alle esigenze di programmazione e progettazione emerse, per accelerare il processo di autorizzazione e realizzazione dell’opera, nonché per assicurare il completo utilizzo delle risorse disponibili, rispettando le tempistiche stringenti del PNRR nell’ambito di un costante raccordo fra i soggetti istituzionali interessati. In particolare, la magistratura contabile ha sottolineato la necessità che studi e indagini preliminari siano particolarmente accurati, per ridurre successive revisioni con conseguente aumento dei costi, nonché per evitare che l’allungamento dei tempi di realizzazione renda le opere portate a termine inadeguate rispetto alle esigenze dell’utenza.