I progetti finanziati con il Pnrr relativi al 5G stanno avanzando, ma la copertura del Paese resta incompleta. Secondo i dati di Infratel, al termine del 2023, il 71,7% del territorio è coperto da 5G, mentre il 98,5% beneficia di connessioni mobili veloci che includono anche il 4G e la tecnica DSS. Tuttavia, la rete 5G rimane ibrida e non autonomamente indipendente (stand-alone), con problemi di latenza e performance inferiori. Le previsioni indicano che nel 2026, il 9,6% del territorio rimarrà senza 5G, a causa di difficoltà nelle autorizzazioni per le antenne. Il progetto di “densificazione” del Pnrr, che mira a potenziare la diffusione delle antenne, ha già raggiunto il 26,2% delle aree programmate. Resta anche il problema del backhauling, con quasi un terzo delle stazioni radio base prive di connessione in fibra ottica. Tuttavia, il governo ha promesso interventi per accelerare i progetti e ridurre i ritardi. |
